0171.455.440
taskforce@confindustriacuneo.it
Andrea Corniolo
0171.455.490 - 3316502034
a.corniolo@confindustriacuneo.it
Nicola Calvano
0171.455.502
n.calvano@confindustriacuneo.it
Stefania Bergia
0171.455.416 - 3386482644
s.bergia@confindustriacuneo.it
Nicolò Cometto
0171.455.431 - 3389378231
Il decreto Ristori-bis (decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149 pubblicato nella G.U. serie generale n. 279 del 9 novembre 2020) prevede un ulteriore stanziamento di risorse, destinato al ristoro delle attività economiche interessate, direttamente o indirettamente, dalle restrizioni disposte a tutela della salute, al sostegno dei lavoratori in esse impiegati, nonché con ulteriori misure connesse all'emergenza in corso.
Di seguito alcune delle principali misure introdotte:
Articolo 1- Rideterminazione del Contributo a fondo perduto di cui all'articolo 1 del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137 e nuovo contributo a favore degli operatori dei centri commerciali
Il decreto Ristori-bis ha ampliato, rispetto a quanto stabilito dal decreto Ristori (decreto-legge 28 ottobre 2020, n 137, pubblicato nella G.U. n. 269 del 28 ottobre 2020), la platea dei contribuenti destinatari del contributo a fondo perduto e in alcuni casi, ha innalzato l’ammontare dello stesso contributo.
Il nuovo Allegato 1 include le categorie di contribuenti che possono beneficiare dei ristori, in precedenza non prese in considerazione.
Il decreto ha previsto:
aventi domicilio fiscale o sede operativa nelle aree del territorio nazionale caratterizzate da un livello di rischio alto e da uno scenario di gravità elevata (regioni arancioni) o massima (regioni rosse) una maggiorazione del contributo del 50%, passando dal 150 al 200%;
L’indennizzo sarà erogato dall'Agenzia delle Entrate a seguito della presentazione di specifica istanza, secondo le modalità e i termini fissati da un provvedimento che dovrà essere pubblicato dalla stessa Agenzia.
Tale ristoro è determinato:
Tale disposizione si applica nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dalla Comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C(2020) 1863 final "Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell'attuale emergenza del COVID-19", e successive modifiche.
Articolo 2 - Contributo a fondo perduto da destinare agli operatori IVA dei settori economici interessati dalle nuove misure restrittive del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 novembre 2020
Il decreto Ristori-bis ha riconosciuto un contributo a fondo perduto a favore dei soggetti che:
Il contributo non spetta ai soggetti che hanno attivato la partita IVA a partire dal 25 ottobre 2020.
Tale disposizione si applica nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dalla Comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C(2020) 1863 final "Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell'attuale emergenza del COVID-19", e successive modifiche.