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Confindustria Cuneo

News Bandi e PNRR - 02/10/2024

Nuova Sabatini - Apertura dello sportello a sostegno alla capitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato la Circolare direttoriale 22 luglio 2024, n. 1115 che definisce termini e modalità di presentazione delle domande per la concessione e l’erogazione dei contributi  Nuova Sabatini per il sostegno alla capitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese che intendono realizzare un programma di investimento.

Le domande di accesso alla misura che sostiene la capitalizzazione delle imprese che realizzano un programma di investimento potranno essere presentate a partire dal 1° ottobre 2024.

Beneficiari

Possono richiedere il contributo della “Nuova Sabatini Capitalizzazione” le PMI di tutti i settori produttivi, compresi quelli della pesca e dell’agricoltura (ad eccezione del settore finanziario e assicurativo di cui alla sezione K della classificazione delle attività economiche ATECO 2007):

  • costituite in forma di società di capitali;
  • con sede legale o unità locale in Italia. Le imprese estere, con sede in uno Stato Membro o dell’Unione Europea e che non hanno una sede locale in Italia alla data di presentazione della domanda, devono provvedere alla relativa apertura in sede di presentazione della richiesta di erogazione del contributo, pena la revoca delle agevolazioni concessa;
  • regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese ovvero nel Registro delle imprese di pesca;
  • che non annoverano tra gli amministratori o i soci, persone condannate con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta
  • che sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali;
  • che non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
  • che non si trovano in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà.

Saranno escluse le PMI nei confronti delle quali sia stata verificata l’esistenza di una causa ostativa ai sensi della disciplina antimafia.

 

Progetti ammissibili

Il contributo “Nuova Sabatini Capitalizzazione” potrà essere richiesto a fronte di investimenti in beni strumentali, 4.0 e green collegati a programmi di capitalizzazione aziendale.

I beni oggetto di agevolazione dovranno essere ad uso produttivo e strumentali all’attività svolta dall’impresa ed essere ubicati presso l’unità produttiva dell’impresa in cui è realizzato l’investimento.

L’investimento dovrà essere interamente coperto da un finanziamento, bancario o in leasing:

  • di durata non superiore a cinque anni;
  • di importo compreso tra 20.000 euro e 4 milioni di euro.

Il finanziamento potrà essere assistito dalla garanzia del Fondo PMI fino all’80% dell’ammontare del finanziamento stesso.

L’avvio degli investimenti dovrà essere successivo alla data di invio alla banca/intermediario finanziario della domanda di accesso al contributo.

Gli investimenti devono essere conclusi entro dodici mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento bancario o di leasing finanziario.

 

Condizioni di accesso all'agevolazione

L’impresa, entro la data di presentazione della domanda di agevolazione, dovrà aver deliberato un aumento del capitale sociale in misura non inferiore al 30% dell’importo del finanziamento correlato al programma d’investimento.

In caso di PMI oggetto di operazione di trasformazione della forma giuridica o oggetto di operazione societaria straordinaria, l’aumento di capitale sociale dovrà essere deliberato in data non antecedente alle stesse.

È inoltre necessario che la delibera di aumento di capitale sociale:

  • sia effettuata esclusivamente nella forma del conferimento in denaro e risulti adottata dalla PMI come “versamento in conto aumento del capitale”;
  • sia adottata entro la data di presentazione della domanda di contributo e durante i sei mesi antecedenti alla data di presentazione della stessa;
  • non contenga alcuna previsione contraria rispetto all’inscindibilità dell’aumento del capitale.

È poi richiesto che l’aumento di capitale sociale sia:

  • interamente sottoscritto dalla PMI entro e non oltre i trenta giorni successivi alla concessione del contributo e comunque prima della richiesta di erogazione del contributo, pena la revoca del contributo stesso;
  • versato per almeno il 25% (oltre all’intero importo del sovrapprezzo delle azioni, se previsto) entro e non oltre i trenta giorni successivi alla concessione del contributo. Ai sensi degli  articoli 2481 bis e  2463 bis del codice civile, qualora l’aumento di capitale sia effettuato dall’unico socio ovvero da una società a responsabilità limitata semplificata, lo stesso dovrà risultare interamente versato comunque entro e non oltre i trenta giorni successivi alla concessione del contributo.

A pena della revoca del contributo, il versamento della restante parte dell’aumento di capitale dovrà risultare effettuato dall’impresa entro e non oltre la data di presentazione delle singole richieste di erogazione del contributo, in misura almeno proporzionale alle quote del contributo richiesto e secondo quanto espressamente previsto dal provvedimento di concessione delle agevolazioni, a meno che sia prevista l’erogazione del contributo in un’unica soluzione (nel caso in cui l’importo del finanziamento deliberato in favore della PMI non è superiore a 200.000 euro); in tale caso l’aumento di capitale sociale dovrà risultare interamente sottoscritto e versato prima della trasmissione della richiesta di erogazione del contributo.

 

Agevolazione

 

Il contributo “Nuova Sabatini Capitalizzazione” è concesso nella forma di un contributo in conto impianti, il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento ad un tasso d’interesse annuo pari a:

  • 5% per le micro e piccole imprese;
  • 3,575% per le medie imprese.

Qualora l’impresa non adempia al versamento dell’aumento di capitale, non sarà possibile chiedere la conversione della domanda per poter beneficiarie del contributo “Nuova Sabatini” per:

  • investimenti in beni strumentali, pari al 2,75%;
  • investimenti 4.0 e green, pari al 3,575%.

Eventualmente, l’impresa dovrà presentare una nuova domanda.

 

Modalità di presentazione della domanda di agevolazione

Le domande di accesso al contributo “Nuova Sabatini Capitalizzazione” potranno essere presentate a partire dal 1° ottobre 2024.

Le istanze dovranno essere compilate in via esclusivamente telematica attraverso la procedura disponibile nella sezione “Compilazione domanda di agevolazione” della piattaforma informatica dedicata alla misura, collegandosi all’indirizzo internet: https://benistrumentali.dgiai.gov.it.

Una volta apposta la firma digitale, la domanda dovrà essere inviata, esclusivamente da un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), all'indirizzo PEC della banca/intermediario finanziario a cui si chiede il finanziamento, scelta tra quelle aderenti all'iniziativa.

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