Elena Boretto
0171.455.482
e.boretto@confindustriacuneo.it
Nicolò Cometto
0171.455.431
n.cometto@confindustriacuneo.it
Con Determinazione Dirigenziale n. 290 del 24 luglio 2024, è stato approvata l'edizione 2024 del Bando SWIch (Support of the Whole Innovation Chain) con i relativi allegati e disposta l’apertura dello sportello per la presentazione delle domande a partire dalle ore 12.00 del 30 settembre 2024 e fino alle ore 12.00 del 31 gennaio 2025, salvo chiusura anticipata dello sportello relativamente alle specifiche categorie progettuali a fronte di esaurimento delle risorse disponibili.
Ricordiamo che la misura intende supportare le attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese e dell’ecosistema della ricerca piemontese e la transizione dei relativi risultati alle fasi di avvio industriale e/o commerciale.
Beneficiari
I beneficiari devono rispettare i requisiti previsti al paragrafo "2.1.b Requisiti di partecipazione" del Bando.
Agevolazione
L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto con le seguenti intensità d’aiuto, a seconda del regime d’Aiuto a valere sulla normativa comunitaria di riferimento (Reg. UE 651/2014):
Aiuti per progetti di ricerca e sviluppo – ex art. 25 |
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Tipologia beneficiario |
Intensità base |
Maggiorazione dimensione |
Maggiorazione collaborazione o diffusione dei risultati* |
ESL max |
Micro-Piccola impresa |
25% |
20% |
15%* |
60% |
Media impresa |
25% |
10% |
15%* |
50% |
GI (comprese le Mid caps) *partecipazione solo in forma collaborativa |
25% |
- |
15% |
40% |
Small-Mid caps *partecipazione in forma singola o collaborativa |
25% |
- |
15%* |
40% |
OdR *partecipazione solo in collaborazione con imprese |
60% |
- |
- |
60% |
Startup innovative |
Stabilità in base alla dimensione di impresa riconosciuta in sede di istruttoria |
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End user |
Stabilità in base alla dimensione di impresa riconosciuta in sede di istruttoria |
Aiuti all’innovazione a favore delle PMI – ex art. 28 |
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Aiuti per l’innovazione di processi/organizzazione – ex art. 29 |
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Tipologia beneficiario |
Intensità |
|
Tipologia beneficiario |
Intensità |
Micro-Piccola impresa |
50% |
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Micro-Piccola impresa |
50% |
Media impresa |
50% |
|
Media impresa |
50% |
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|
GI |
15% |
Gli indirizzi fondamentali di questa seconda edizione hanno tenuto conto degli esiti relativi alla prima edizione 2023, del confronto partenariale locale, di alcune lezioni apprese dalla passata programmazione FESR, del nuovo contesto normativo comunitario e nazionale, ed infine degli indirizzi complessivi delle policy regionali in materia di politiche di sviluppo.
Sulla base di queste osservazioni, in continuità con la precedente edizione, è stata prevista un’articolazione che prevede due Linee di intervento:
A loro volta, le due linee di intervento sono ripartite in due ulteriori categorie progettuali, al fine di offrire la più vasta copertura a tutte le fasi della ricerca e sviluppo, a partire da quelle caratterizzate da una minore prossimità al mercato, sino a quelle volte alla valorizzazione economica e industriale, definendone i requisiti minimi e di individuare una più ampia platea di beneficiari e relative intensità di aiuto, prevedendo in particolare la sistematizzazione degli schemi di supporto previsti dalla precedente programmazione.
Le altre novità di questa edizione riguardano:
Numero massimo di domande di contributo consentite
Ciascun soggetto proponente non può presentare più di 2 domande di agevolazione su ciascuno sportello del presente Bando, sia a titolo di singolo proponente che di partner o capofila, indipendentemente dalla Linea di Intervento o categoria progettuale, fatta eccezione per:
Estensione della platea di partecipazione di soggetti al di fuori del territorio piemontese
Potranno altresì beneficiare delle agevolazioni del presente Bando le attività svolte da soggetti al di fuori del territorio piemontese – in ogni caso situati all’interno dell’Unione Europea o in paesi europei che cooperano strettamente con l'Unione Europea, come lo Spazio economico europeo, la Svizzera e gli Stati membri del Regno Unito – ai sensi di quanto disposto dall’art. 63, 4° c. del Reg. (UE) 1060/2021, secondo cui la partecipazione di tali soggetti deve contribuire al conseguimento degli obiettivi del PR FESR 21/27. Tali soggetti non saranno obbligati ad insediarsi in Piemonte e sono ammissibili nel limite massimo del 15% riferito alla quota di investimento cumulativa, rispetto al costo totale di progetto a condizione che la loro partecipazione sia essenziale per la buona riuscita del progetto in relazione alle particolari competenze e know how non altrimenti reperibili.
Diversa ripartizione per categoria progettuale della dotazione finanziaria iniziale
La dotazione programmatica complessiva del bando è di € 80.000.000. A ciascuna categoria progettuale è assegnata la seguente quota di risorse, rispetto alla dotazione iniziale:
1.a - Small-mid challenges: € 15.000.000
1.b – Big chellenges: € 30.000.000
2.a – P&M challenges in forma collaborativa: € 10.000.000
2.b - P&M challenges in forma singola: € 5.000.000
I restanti € 20.000.000 costituiscono “riserva integrativa” e saranno allocati, con appositi provvedimenti, sulle singole categorie in base al grado di assorbimento delle risorse integrando le quote programmaticamente ripartite e sopra indicate.
Razionalizzazione/Semplificazione delle modalità di presentazione della domanda
La presente edizione della misura ha previsto una semplificazione della procedura di presentazione della domanda sia in termini di riduzione delle ipotesi di irricevibilità della domanda con possibilità di integrazione in sede di istruttoria della documentazione mancante o incompleta, nonché in termini di sottoscrizione da parte del solo capofila, e non di tutti i componenti del raggruppamento, di alcuni dei documenti da allegare alla domanda.
Previsione di una maggiorazione di intensità di aiuto del 15% per diffusione dei risultati per i progetti in forma singola della categorie 1.a e 2.b
Per i soli progetti in forma singola, presentati a valere sulle categorie progettuali 1.a) e 2.b) da parte di imprese che si avvalgano di soggetti con veste e struttura organizzativa idonea a svolgere attività di animazione/facilitazione/aggregazione nell’ambito dell’ecosistema regionale dell’innovazione al fine di dare attuazione a quanto disposto dall’art. 25 comma, 6 de l Reg . (UE) 651/2014, relativamente ai progetti i cui risultati siano “ampiamente diffusi attraverso, conferenze, pubblicazioni, banche dati di libero accesso o software open source o gratuito" si prevede una maggiorazione di intensità di aiuto pari al 15%.
Valorizzazione della qualità dei progetti più vicini al mercato ai fini dell’istruttoria e valutazione dei progetti sulla linea 2 (categorie 2.a, 2b)
Con l’obiettivo di valorizzare la qualità dei progetti prossimi al mercato e ai fini di una più rapida ed efficace istruttoria e valutazione dei progetti sulla linea 2, si richiede di integrare le informazioni contenute nel Piano di Sviluppo:- con riferimento alle categorie 2.a e 2.b con la documentazione comprovante il piano di valorizzazione a valle definito, che preveda uno sfruttamento e una valorizzazione dei risultati che coinvolga i partner del progetto di RSI;- con riferimento alla categoria 2.a con la documentazione comprovante l’appartenenza dei soggetti di partenariato ad una medesima filiera/dominio produttivo/catena del valore o l’impegno a costituirla.
Variazione delle premialità previste
Sono previste le seguenti premialità il cui possesso comporta una attribuzione di punteggio aggiuntivo, anche utile al raggiungimento della soglia minima di punteggio complessiva:
Modalità per la determinazione della capacità economico-finanziaria.
E’ stato revisionato l’allegato 7) che disciplina le modalità per la determinazione della capacità economico finanziaria in modo da rendere più agevole e intellegibile ai proponenti l’auto-verifica della propria capacità economico-finanziaria.