Il contesto internazionale attraversa una fase di profonda trasformazione, caratterizzata da tensioni crescenti, ridefinizione delle alleanze e nuovi equilibri economici. Le recenti politiche daziarie degli Stati Uniti stanno modificando in modo significativo le catene del valore globali, influenzando la competitività dei sistemi produttivi e aprendo scenari inediti per il commercio mondiale.
Parallelamente, la crisi tra Russia e Ucraina continua a rappresentare uno dei principali fattori di instabilità geopolitica. Le sue conseguenze – energetiche, economiche e strategiche – incidono direttamente sulle politiche europee, sul funzionamento dei mercati e sulla sicurezza del continente.
Questa pagina intende offrire un punto di riferimento autorevole per interpretare i fenomeni in atto, analizzandone le implicazioni per imprese, istituzioni e cittadini. Un approccio rigoroso e aggiornato per comprendere le dinamiche globali e anticipare le sfide che caratterizzeranno i prossimi anni.

European Union - Consolidated Financial Sanctions List - Aggiornata al 21 novembre 2025
European Union - Consolidated Financial Sanctions List - Aggiornata al 13 novembre 2025
Il 2 aprile 2025, il Presidente Trump ha annunciato un nuovo regime tariffario chiamato “Liberation Day”, basato sul concetto di dazi reciproci. Il sistema prevede:
Inoltre, gli USA potrebbero aumentare ulteriormente le tariffe se i partner commerciali adottassero misure di ritorsione.
La Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato che i dazi USA avranno gravi conseguenze sull'economia globale. L'UE ha ribadito la disponibilità a negoziare ma è pronta a rispondere con contromisure, tra cui:
A fronte della complicata situazione che caratterizza le relazioni USA-UE, Confindustria Cuneo attiva una task force per seguire da vicino l'evoluzione del tema e fornire, attraverso molteplici strumenti rintracciabili all'interno di questa sezione del sito, massimo supporto alle aziende associate coinvolte dal conflitto commerciale in corso.
Nel mese di febbraio 2022 si è assistito ad una rapida escalation nei rapporti diplomatici tra Russia e Ucraina. Dopo il riconoscimento delle repubbliche separatiste di Lugansk e Donetsk, la Russia ha avviato operazioni militari nel territorio ucraino, dando il via ad un conflitto dagli esiti incerti.
In risposta a quanto sopra, Unione europea, Regno Unito, Stati Uniti e altri partner internazionali hanno varato una serie di sanzioni economiche e finanziarie nei confronti della Russia.
Le misure, in continuo aggiornamento, riguardano l’export di beni e servizi, l’assistenza tecnica e finanziaria, il congelamento di beni e il divieto di ingresso nell’UE di una serie di persone fisiche e giuridiche, il blocco dello spazio aereo e delle riserve internazionali della Banca centrale.
Confindustria continua a monitorare con attenzione le evoluzioni che stanno interessando la crisi russo-ucraina, al fine di fornire il massimo supporto informativo alle imprese associate.
21 Marzo 2022
Il webinar organizzato da Confindustria Cuneo per le 10 di martedì 22 marzo farà luce sulle problematiche di natura commerciale a cui vanno incontro le nostre imprese in relazione al conflitto in Ucraina